Come arredare un soggiorno

13 Marzo 2024

Arredare un soggiorno rappresenta, indubbiamente, una delle sfide più comuni quando si desidera creare o ristrutturare la propria abitazione.

Il salotto, infatti, è il cuore pulsante dell’immobile, un luogo ove trascorrere preziosi momenti con amici e familiari, ma anche rilassarsi dopo una intensa giornata di lavoro. Tuttavia, affinché sia esattamente così, è necessario selezionare un arredamento accurato, in cui stile e funzionalità si fondano armoniosamente in un delicato equilibrio, catturando tutto lo spirito di chi lo abita.

In questo articolo ti diamo una serie di suggerimenti su come arredare il tuo soggiorno. Dall’ottimizzazione degli spazi allo stile, passando per l’importanza dell’illuminazione, abbiamo raccolto alcune idee, facilmente realizzabili anche dai meno esperti in materia.

Come arredare un soggiorno: pianificazione dello spazio

Sapere come progettare un soggiorno è fondamentale. Prima di prendere decisioni drastiche, però, ti consigliamo di avere un’idea precisa delle sue dimensioni. Solo così, infatti, sarà possibile organizzare in modo impeccabile mobili e oggetti di design, evitando di creare un’atmosfera disordinata e caotica.

Un’attenta pianificazione dello spazio consente di sfruttare al massimo ogni centimetro quadrato disponibile. Nella misurazione del soggiorno, oltre a lunghezza e larghezza, è importante considerare la presenza di eventuali elementi architettonici come finestre e porte.

Questo approccio consentirà di avere una visione d’insieme del contesto, permettendo di concentrarti sul punto focale della stanza, ovvero la sua caratteristica distintiva, sia esso un camino, una finestra panoramica o altro. Inoltre, è essenziale valutare la funzionalità e il flusso di persone all’interno della stanza, al fine di selezionare arredi poco ingombranti, garantendo una vivibilità accogliente e confortevole.

A tal proposito, considera l’uso di mobili che possano essere facilmente spostati poiché rendono il soggiorno eclettico e in grado di adattarsi facilmente alle necessità improvvise, come la presenza di un ospite extra o, più semplicemente, una serata dedicata alla visione di un film.

Una volta compreso l’assetto di base del salotto, se ne potrà definire il centro. Questo potrebbe comprendere una zona relax con divani e poltrone, piuttosto che un’area dedicata all’intrattenimento con TV e impianti Hi-Fi.

Se disponi di una stanza molto ampia, puoi anche pensare di incorporare più punti focali. Tuttavia, è sempre bene separare le diverse attività per definire lo spazio e renderlo polifunzionale, adeguato alle diverse esigenze quotidiane.

Per ottenere un’atmosfera equilibrata, è raccomandabile concentrarsi sulla simmetria e selezionare pezzi di arredamento diversi, per dimensioni e altezza, che si compensino reciprocamente. Nella disposizione, è preferibile posizionare prima gli arredi più grandi, ai quali si affiancheranno quelli di dimensioni più ridotte.

Inoltre, l’acquisto di un tappeto di qualità andrà ad aggiungere ulteriore profondità allo spazio. È consigliabile scegliere un modello che si integri armoniosamente con la palette cromatica del salotto e che abbia dimensioni adeguate per essere posizionato al centro della stanza.

L’importante, però, è assicurarsi sempre che la stanza rifletta i propri gusti e lo stile di vita. A tal proposito, per aggiungere un tocco di personalità al soggiorno, puoi appendere alle pareti quadri, fotografie o specchi decorativi.

Stili e design

Quando si tratta di arredare un soggiorno, è praticamente impossibile non considerare gli stili e i design disponibili. Tra i più rinomati troviamo:

  • Moderno e Minimalista: caratterizzato da linee pulite e semplici, è un inno a forme geometriche e materiali contemporanei, come metallo e vetro;
  • Classico ed Elegante: azzeccato per chi ama un’atmosfera raffinata e senza tempo, questo stile rappresenta la quintessenza della tradizione. Ogni dettaglio artigianale, dai mobili in legno pregiato ai divani imbottiti, dona al soggiorno un’aria ricercata e confortevole;
  • Industriale: con finiture metalliche e grezzi dettagli in pelle, legno e perfino cemento, questo look si ispira ai loft urbani e alle fabbriche riconvertite di molte città industriali. Il risultato è trendy e funzionale;
  • Boho Chic: informale ed eclettico, si distingue per mobili e tessuti di diverse culture ed epoche. Le trame etniche, dalle colorazioni accattivanti, sono un must per questo salotto vibrante e pieno di personalità;
  • Scandinavo: di ispirazione nordica, con tratti lineari e materiali naturali. Perfetto per creare un’atmosfera ospitale e rilassata;
  • Rustico: suggerito dalla vita di campagna e dalla natura, tale stile si differenzia per l’uso di legno vivo, tessuti naturali e dettagli artigianali. Ideale per chi è in cerca di convivialità e familiarità.

Naturalmente, questi esempi rappresentano solo una piccola selezione tra le molteplici possibilità disponibili.

È importante sottolineare che arredare un soggiorno non significa necessariamente aderire rigidamente a un singolo stile, come se fosse una festa a tema. Diviene, invece, fondamentale stabilire un quadro generale coerente.

Per quanto riguarda la scelta della palette, per rendere il salotto semplice ed elegante, è consigliabile puntare su colori neutri.

Nell’interior design, ad esempio, si è soliti mescolare tinte chiare e scure per creare un aspetto dinamico, con profondità ed equilibrio. L’inclusione di una parte più scura, magari con una tinta audace, può aggiungere un tocco di intimità e accoglienza. Dal canto suo, la carta da parati è un ottimo strumento per aggiungere stile a una stanza, ma è importante fare attenzione a non esagerare con troppe fantasie o colorazioni, altrimenti si rischia di distogliere l’attenzione.

Indipendentemente dallo stile selezionato, ricorda di personalizzare l’ambiente con accessori ed elementi decorativi. Pouf, consolle, librerie, tende e piante, sono solo alcune idee di come si possa aggiungere carattere alla stanza.

Come arredare un soggiorno: l’illuminazione

Nell’arredamento di un soggiorno, l’illuminazione svolge un ruolo cruciale nella creazione di una prospettiva visiva. Utilizzata in modo strategico, difatti, può enfatizzare i punti focali, creare atmosfere diverse e persino influenzare le attività svolte nella stanza. Il posizionamento preciso e curato di lampade e altre fonti luminose può trasformare radicalmente uno spazio, rendendolo più confortevole e funzionale.

Tra gli elementi fondamentali da considerare vi è certamente la luce naturale. Sfruttarla appieno può contribuire a rendere il soggiorno più luminoso, fresco e arioso. Per ottenere tale risultato, meglio optare per tende leggere e morbide, che permettano al sole di filtrare liberamente all’interno della stanza.

Oltre a essa, vi è quella artificiale. Faretti, lampade da soffitto, da tavolo o da terra, sono indispensabili per garantire una illuminazione del soggiorno efficace ed efficiente. A tal proposito, è essenziale selezionare luci che siano in grado di illuminare adeguatamente l’intera stanza, evitando così zone buie o poco visibili. Posizionarle strategicamente accanto a divani, poltrone o aree di conversazione, può contribuire a creare uno spazio vivace e accogliente.

Qualora poste accanto a specchi od opere d’arte, invece, possono accentuare i punti focali della stanza, aggiungendo intimità e interesse visivo.

Infine, l’uso di luci decorative, come LED o altri elementi, dona un tocco di calore e romanticismo alla sala, completando l’atmosfera desiderata e conferendo ulteriore personalità.